Umweltschonender Abbau

Fassa Bortolo leitet und betreibt in direkter Form Kalk- und Gipsgruben, grundlegende Rohstoffen zur Herstellung seiner Produkte, und dies durch Verwendung hochmoderner Abbautechnologien im Sinne des Landschaftsschutzes, der Gesundheit der Belegschaft, der Umweltsanierung und der Rekultivierung nach Beendigung der Abbautätigkeit. Die Abbautätigkeit ist derart ausgelegt, dass das geomorphologische, hydrogeologische und landschaftliche Gleichgewicht nicht gefährdet, und die Umwelteinwirkung auf ein Minimum reduziert wird. Die vom Verarbeitungsablauf erzeugte Staub- und Lärmbelastung wird laufend gemessen, um sowohl die Qualität des Arbeitsumfelds als auch der äußeren Umgebung überprüfen zu können. Die Abbautätigkeit in den Gruben erfolgt sowohl oberirdisch, und zwar terrassenförmig auf verschiedenen Ebenen zur sofortigen Renaturierung der Abtragseite, als auch mittles unterirdischer Brechkammer, um den Straßengütenverkehr zu reduzieren.

→ Gipsgruben 
→ Kalksteinbrüche
→ Die Mikronosierten

 

Umweltverträglichkeit

 

Bei der Planung einer Abbautätigkeit müssen die Erfordernisse vor Ort beachtet werden, auch muss die Umweltverträglichkeit der Tätigkeit in all ihren Arbeitsphasen gewährleistet sein. Eine korrekte Planung ist daher eine notwendige Voraussetzung, um die Umwelteinwirkung des Bauwerks auf Landschaft, Flora und Fauna zu mildern, und um nach Beendigung der Abbautätigkeit eine angemessene Rekultivierung des betreffenden Areals zu ermöglichen. Daher ist es von grundlegender Bedeutung, dass die Abbautätigkeit mit “durchdachten” Verfahrenstechniken in Hinblick auf die Rekultivierung und Renaturierung des Grubenareals nach Beendigung der Gewinnung vorgenommen wird. Das Rekultivierungsprojekt muss nicht unbedingt den Zustand ante operam wiederherstellen, was bei einer bergseitigen Grube von vorne herein nicht möglich wäre, es kann jedoch eine Entwicklung des Gebietes in Richtung öffentliche Nutzung vorsehen (für bildungswissenschaftliche, naturalistische, sportliche Zwecke usw.), oder aber eine Renaturierung mit Schwerpunkt nachhaltige Entwicklung sein. Die Abbautätigkeit ist und bleibt für Fassa ein Mittel, um genau jene Industrietätigkeiten zu fördern, die für den sozialen Fortschritt vorrangige Notwendigkeit sind.

BREEAM

 

BREEAM®, Building Research Establishment Environmental Assessment Method

WELL

 

WELL, del WELL Building Institute™ (IWBI)

PUBBLICAZIONI

 

Un’altra prestigiosa forma di promozione di questi lavori è rappresentata dalle pubblicazioni che raccolgono una selezione di questi progetti, integrati spesso dalla riflessione teorica di esperti sull’orizzonte di sviluppo dell’architettura. L’ultimo in ordine di pubblicazione, è “Architettura e Sostenibilità - Innovazione e sperimentazione tra ambiente costruito e paesaggio” edito da Skira e curato da Marcello Balzani e Roberto di Giulio, professori ordinari del Dipartimento di Architettura dell’ateneo estense.

RICERCA CONTINUA: DALLE TECNOLOGIE AI MATERIALI

La collaborazione tra Fassa Bortolo e l’Università degli Studi di Ferrara si concretizza inoltre nello sviluppo di progetti di ricerca che favoriscano l’innovazione, sia nei materiali che nelle tecnologie digitali. Due esempi presentati nei mesi scorsi in occasione della Giornata del Restauro a Ferrara sono particolarmente indicativi di questo approccio complesso, che vede i tecnici del Fassa I-Lab collaborare con studenti e ricercatori.

 

INTONACI ADDITIVATI CON MATERIALE A CAMBIO DI FASE (PCM)

Il cappotto termico comunemente previsto nell’efficientamento energetico di un edificio fa attualmente riferimento a una serie di tecnologie e materiali ormai consolidati nel tempo. Per quelle situazioni in cui non è tuttavia possibile intervenire con soluzioni tradizionali, ovvero in casi in cui esistono specifici vincoli, possono essere proposte soluzioni innovative come l’uso di materiali a cambio di fase (PCM) negli intonaci premiscelati, attraverso cui è possibile svolgere un significativo controllo dello scambio termico e quindi dell’isolamento. Il Laboratorio TekneHub dell’Università di Ferrara, in collaborazione con Fassa Bortolo, sta conducendo indagini numerico-sperimentali circa il comportamento di diversi intonaci additivati con PCM applicati su campioni di muratura. Lo studio ha visto una prima fase estiva della sperimentazione, in cui un tipo di PCM è stato aggiunto all’intonaco esterno della parete con l’obiettivo di ridurre l’apporto solare estivo e quindi il fabbisogno energetico per climatizzazione interna. Seguirà quindi la sperimentazione invernale per monitorare la prestazione dell’analoga soluzione interna per ridurre in questo caso la dispersione verso l’esterno grazie all’impiego di un differente PCM.

 

MATERIALI E COMPONENTI A SISTEMA NEL PROGETTO DIGITALE

Il centro di ricerca TekneHub ha collaborato con Fassa Bortolo per la realizzazione di prodotti digitali BIM, fruibili sotto forma di elementi di libreria sviluppati per Autodesk Revit. I BIM (Building Information Modeling) sono soluzioni tecnologiche che consentono una progettazione integrata, che permetta a tutti i professionisti coinvolti in un progetto di lavorare su un unico modello virtuale, avendo a disposizione non solo ogni dettaglio costruttivo, ma anche tutte le informazioni relative al ciclo di vita di ciascun materiale da utilizzare. I BIM sviluppati riguardano i prodotti Fassa Bortolo articolati su sei linee di sviluppo: deumidificazione, consolidamento, cartongesso, cappotto, colore e rivestimento. Un grande aiuto per migliorare l’efficienza e la produttività di tutto il processo costruttivo.

FORMAZIONE

Consapevole di quanto la formazione continua sia fondamentale in questa logica di crescita sistemica di tutta la filiera dell’edilizia, Fassa Bortolo collabora con l’Università degli Studi di Ferrara nell’organizzazione in tutto il territorio nazionale di workshop e seminari, accreditati dagli Ordini Professionali, con un format originale e distintivo, ricco di spunti e di stimoli.

I progettisti possono esercitarsi nell’applicazione delle soluzioni tecnologiche aziendali a dei casi pratici, formulati appositamente, o assistere alla presentazione dei temi di maggiore attualità da parte

di autorevoli esponenti del mondo professionale e universitario. L’aspetto formativo svolto nelle fasi pratiche è particolarmente originale nel panorama dei seminari aziendali, ed è arricchito dalla presenza e di campionature, dall’assistenza di tutor e dalla presentazione di casi pratici. Non solo un aggiornamento professionale del partecipante, ma anche una proposta di lavoro di squadra tramite la formazione di gruppi eterogenei per età e specializzazione.