Attività estrattiva e recupero ambientale

Estrazione
nel rispetto
dell’ambiente

Fassa Bortolo coltiva e gestisce direttamente cave di calcare e gesso, materie prime essenziali per la realizzazione dei propri prodotti, con tecnologie estrattive all’avanguardia e con tecniche pensate in funzione del rispetto del territorio, della salute dei lavoratori, del recupero ambientale e del riuso dell’area di cava a fine coltivazione. Le attività estrattive sono studiate per rispettare gli equilibri geomorfologici, idrogeologici e paesaggistici, minimizzando l’impatto ambientale sul territorio. Polveri e rumori prodotti dalle lavorazioni sono costantemente misurate per controllare la qualità dell’ambiente sia lavorativo che esterno. La coltivazione delle cave Fassa avviene sia a cielo aperto, per piani orizzontali discendenti favorendo l’immediato ripristino del versante scavato, sia con camera di frantumazione sotterranea consentendo la riduzione dei trasporti su gomma.

→ Cave di gesso
→ Cave di calcare
→ I micronizzati

Compatibilità
ambientale

La progettazione di un’attività estrattiva deve tenere in considerazione le esigenze del territorio e garantire la compatibilità ambientale dell’attività stessa in tutte le sue fasi. Una corretta progettazione è quindi necessaria premessa per mitigare l’impatto ambientale dell’opera su paesaggio, flora, fauna e per consentire un adeguato recupero ambientale dell’area a fine escavazione. È fondamentale coltivare e gestire le attività estrattive con tecniche di coltivazione “pensate” in funzione del recupero ambientale e del riuso dell’area di cava a fine coltivazione. Il progetto di recupero non deve necessariamente ripristinare uno status ante operam, cosa peraltro non possibile nelle cave di monte, ma può tendere allo sviluppo dell’area rendendola disponibile per la fruizione pubblica (per finalità didattico-scientifiche, naturalistiche, sportive, ecc.) o comunque riqualificandola con un occhio di riguardo allo sviluppo sostenibile. L'attività estrattiva rimane per Fassa il mezzo per favorire quelle attività industriali di cui il progresso sociale ha inderogabile necessità.

Rapporto cave

I numeri e gli impatti economici e ambientali delle attività estrattive nel territorio italiano. Le opportunità e le sfide nella direzione dell’economia circolare.
Anche Fassa ha partecipato al rapporto come uno degli esempi di buona pratica di gestione dell'attività estrattiva.