FASSA BORTOLO E
IL DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA DELL'UNIVERSITÀ DI FERRARA

Da oltre vent'anni continua e si consolida la collaborazione tra Fassa Bortolo e il Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Ferrara

Una partnership a 360°, che spazia dalla formazione, alla promozione delle eccellenze, alla ricerca di laboratorio sui nuovi materiali.

 

 

Premio Internazionale Architettura Sostenibile

 

Promuovere le eccellenze nel mondo della progettazione è una delle azioni efficaci per la crescita sul lungo periodo dell’intera filiera dell’edilizia. Risale al 2003 l'ideazione del “Premio Internazionale Architettura Sostenibile”. Un riconoscimento, deciso da una giuria internazionale, indirizzato a quei progetti che sanno rispettare e coesistere con l’ambiente circostante, guardando alla sostenibilità come punto di caratterizzazione del progetto stesso.

Il Premio in pochi anni è riuscito ad attrarre e coinvolgere grandi professionisti della scena architettonica internazionale, ragione per cui dal 2014, è stato introdotto a cadenza biennale, anche il “Premio Italiano Architettura Sostenibile”, riservato a Tesi di Laurea, Dottorato o Master Post-Laurea, per incentivare la partecipazione di neolaureati e valorizzare la ricerca nelle Università e negli Istituti di Formazione in territorio italiano con una manifestazione appositamente dedicata. L’iniziativa ha saputo raggiungere oltre duemila candidature pervenute, sin dalla sua fondazione, da progettisti e neolaureati.

Premio Internazionale Domus Restauro e Conservazione

 

In occasione del ventennale della fondazione del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, reduci dalla positiva esperienza del Premio Internazionale Architettura Sostenibile, è nata nel 2010 l’idea di creare un "Premio Internazionale Domus Restauro e Conservazione". Consapevoli di quanto il recupero del patrimonio architettonico storico sia importante, dal punto di vista economico ma anche culturale, si è deciso quindi di premiare restauri, o i relativi progetti, che siano rispettosi del passato ma che lo valorizzino anche ricorrendo a forme espressive contemporanee. Il premio viene assegnato, ad anni alterni, ad opere realizzate o a progetti elaborati come tesi: è quindi un’occasione per portare in evidenza da un lato progettisti, giovani o affermati, e le imprese coinvolte nelle opere, dall’altro neolaureati meritevoli e sostenerli nella loro futura carriera. L’obiettivo del Premio è promuovere l’eccellenza in tutta la filiera dell’edilizia, condizione imprescindibile per far crescere l’intero settore.

Infine, per continuare a mantenere un approccio internazionale e al tempo stesso molto radicato sul territorio, all’interno del premio internazionale è stato introdotto un PREMIO SPECIALE FASSA BORTOLO, riservato solo a quei progetti che hanno utilizzato prodotti Fassa nella loro realizzazione.

Un portale per i progettisti

 

Se i Premi servono a dare visibilità alle eccellenze, perché questa visibilità si traduca in esempio concreto è necessario favorire la diffusione delle informazioni tecniche relative alle buone pratiche utilizzate. Fassa Bortolo, sempre in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara, ha creato un database di progettazioni e realizzazioni di complesse e articolate opere di architettura contenente tutti i progetti premiati con la relativa iniziativa dedicata al Restauro e all’Architettura Sostenibile. Un archivio interattivo completamente gratuito, con i casi studio completi di disegni tecnici e materiale fotografico ad alta definizione, viene messo a disposizione dei professionisti perché possano approfondire e far proprie le metodologie innovative raccontate. Questa importante fonte di sapere si trova su www.fassarchitettura.com

Pubblicazioni

Un’altra prestigiosa forma di promozione di questi lavori è rappresentata dalle pubblicazioni che raccolgono una selezione di questi progetti, integrati spesso dalla riflessione teorica di esperti sull’orizzonte di sviluppo dell’architettura. L’ultimo in ordine di pubblicazione, è “Architettura e Sostenibilità - Innovazione e sperimentazione tra ambiente costruito e paesaggio” edito da Skira e curato da Marcello Balzani e Roberto di Giulio, professori ordinari del Dipartimento di Architettura dell’ateneo estense.

Ricerca continua: dalle tecnologie ai materiali

La collaborazione tra Fassa Bortolo e l’Università degli Studi di Ferrara si concretizza inoltre nello sviluppo di progetti di ricerca che favoriscano l’innovazione, sia nei materiali che nelle tecnologie digitali. Due esempi presentati nei mesi scorsi in occasione della Giornata del Restauro a Ferrara sono particolarmente indicativi di questo approccio complesso, che vede i tecnici del Fassa I-Lab collaborare con studenti e ricercatori.

 

INTONACI ADDITIVATI CON MATERIALE A CAMBIO DI FASE (PCM)

Il cappotto termico comunemente previsto nell’efficientamento energetico di un edificio fa attualmente riferimento a una serie di tecnologie e materiali ormai consolidati nel tempo. Per quelle situazioni in cui non è tuttavia possibile intervenire con soluzioni tradizionali, ovvero in casi in cui esistono specifici vincoli, possono essere proposte soluzioni innovative come l’uso di materiali a cambio di fase (PCM) negli intonaci premiscelati, attraverso cui è possibile svolgere un significativo controllo dello scambio termico e quindi dell’isolamento. Il Laboratorio TekneHub dell’Università di Ferrara, in collaborazione con Fassa Bortolo, sta conducendo indagini numerico-sperimentali circa il comportamento di diversi intonaci additivati con PCM applicati su campioni di muratura. Lo studio ha visto una prima fase estiva della sperimentazione, in cui un tipo di PCM è stato aggiunto all’intonaco esterno della parete con l’obiettivo di ridurre l’apporto solare estivo e quindi il fabbisogno energetico per climatizzazione interna. Seguirà quindi la sperimentazione invernale per monitorare la prestazione dell’analoga soluzione interna per ridurre in questo caso la dispersione verso l’esterno grazie all’impiego di un differente PCM.

 

MATERIALI E COMPONENTI A SISTEMA NEL PROGETTO DIGITALE

Il centro di ricerca TekneHub ha collaborato con Fassa Bortolo per la realizzazione di prodotti digitali BIM, fruibili sotto forma di elementi di libreria sviluppati per Autodesk Revit. I BIM (Building Information Modeling) sono soluzioni tecnologiche che consentono una progettazione integrata, che permetta a tutti i professionisti coinvolti in un progetto di lavorare su un unico modello virtuale, avendo a disposizione non solo ogni dettaglio costruttivo, ma anche tutte le informazioni relative al ciclo di vita di ciascun materiale da utilizzare. I BIM sviluppati riguardano i prodotti Fassa Bortolo articolati su sei linee di sviluppo: deumidificazione, consolidamento, cartongesso, cappotto, colore e rivestimento. Un grande aiuto per migliorare l’efficienza e la produttività di tutto il processo costruttivo.

Formazione

Consapevole di quanto la formazione continua sia fondamentale in questa logica di crescita sistemica di tutta la filiera dell’edilizia, Fassa Bortolo collabora con l’Università degli Studi di Ferrara nell’organizzazione in tutto il territorio nazionale di workshop e seminari, accreditati dagli Ordini Professionali, con un format originale e distintivo, ricco di spunti e di stimoli.

I progettisti possono esercitarsi nell’applicazione delle soluzioni tecnologiche aziendali a dei casi pratici, formulati appositamente, o assistere alla presentazione dei temi di maggiore attualità da parte

di autorevoli esponenti del mondo professionale e universitario. L’aspetto formativo svolto nelle fasi pratiche è particolarmente originale nel panorama dei seminari aziendali, ed è arricchito dalla presenza e di campionature, dall’assistenza di tutor e dalla presentazione di casi pratici. Non solo un aggiornamento professionale del partecipante, ma anche una proposta di lavoro di squadra tramite la formazione di gruppi eterogenei per età e specializzazione.