Restauro del Complesso del Pio Loco delle Penitenti
Arch. Maura Manzelle
Progettista
Il complesso del Pio Loco delle Penitenti, ex ricovero per prostitute e ragazze da redimere realizzato a partire dal 1730 da Giorgio Massari, è ora destinato a residenza per anziani non autosufficienti, centro diurno per malati di Alzheimer e servizi di quartiere. È localizzato in una zona un tempo ai margine della città, lungo il rio di Cannaregio, a ridosso dell’area dove avrebbe dovuto sorgere l’Ospedale progettato da Le Corbusier. Oggi la zona è profondamente trasformata, grazie alla recente rifunzionalizzazione dell’ex macello di fronte in sede dell’Università degli Studi di Ca’ Foscari, e alla sostituzione di parte del tessuto residenziale.
Il progetto si è proposto di coniugare il bisogno di restauro e di conservazione di un edificio storico con il bisogno del suo riuso, cercando da un lato di conservare l’irregolarità e la morbidezza delle superfici antiche, dall’altro di apporre dei nuovi interventi. L’intero complesso comprende una superficie di 6.000 mq ed è composto da tre nuovi corpi scala esterni che risolvono contemporaneamente le relazioni tra gli edifici, la distribuzione complessiva e le esigenze di sicurezza del complesso. L’ultimazione dei lavori di appalto è avvenuta nel febbraio 2014 e un anno dopo il complesso era funzionante.
Per quanto riguarda il rifacimento degli intonaci, l’impresa esecutrice ha scelto di utilizzare i prodotti del SISTEMA INTONACI FASSA BORTOLO. Gli intonaci storici esterni sono stati ricostruiti con INTONACO DI COCCIOPESTO 738 a base di calce idraulica naturale NHL 3,5 e cocciopesto. Inoltre è stato utilizzato il bio rinzaffo a base di calce S 650, il bio intonaco di fondo a base di calce KB 13 e la finitura S 605, sempre a base di calce. KB 13 è stato il primo intonaco italiano certificato ANAB-ICEA.