Edificio Storico Alassio
Architetto Giacomo Airaldi
Architetto Filippo Brunengo
Progettisti
Edil Pro srl di E.Settembrini e E.Alberto
General Contractor
RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO STORICO IN RIVIERA DI PONENTE. Siamo in Liguria, nel centro storico di Alassio, a pochi passi il mare blu. Questa casa nasce da lì, dal blu dipinto di blu del mare e del cielo di primavera. È una casa che si inerpica verso i tetti. Ci accedi da un vicolo del centro storico, il famoso “Budello” a pochi passi dal Muretto e sali attraverso ripide scale di ardesia nera che portano alla porta di ingresso.
Lì una scala in caldo legno ti accoglie, stretta ma mai buia, caratterizzata dal caldo del legno di rovere e da tagli di luce verticale sulle pareti bianche realizzate integrando le contropareti di lastre tradizionali in cartongesso, con la linea di prodotti Fassa Bortolo GypsoCOMETE. Questa linea fa parte del sistema Gypsotech ed è costituita da lastre di cartongesso che integrano profili di alluminio estruso per l’inserimento di strip led, completi di schermo protettivo a filo superficie. Le strip led sono inserite anche sotto le pedate, in apposite fresature.
In cima alla prima rampa, un disimpegno a croce distribuisce gli accessi alla zona notte (inversione bizzarra per stare sui tetti), dove ti accolgono le camere, il bagno e la lavanderia con ante a filo perfettamente integrate nella parete dipinta con un blu intenso che si estende anche alla parte centrale del soffitto con luci incassate a filo grazie al sistema GypsoCOMETE.
Attraverso un’altra scala giungi nel sottotetto, un grande ambiente con tetto a vista. Abete grigio del tetto e rovere caldo del pavimento, una parete blu, alcuni poster d’epoca ti accolgono. La cucina in vetro nero domina l’ambiente affiancata da un tavolo in corian nero, sormontato da luminose e gioiose sospensioni. Un divano blu e alcuni oggetti di derivazione pop (una panca rossa wow e un cactus giallo) completano la zona giorno che si affaccia sul meraviglioso terrazzo a pozzo dove si dominano i tetti del centro e si intravede nuovamente il mare blu. Una casa che sale dal mare e arriva ai tetti, un percorso costellato da mille sfumature di blu (le pareti, i rivestimenti dei bagni, i mobili laccati) che si contrappongono al nero e bianco e al calore del legno.
Un poster d’epoca nasconde l’antibagno, appeso al muro il un grande quadro con una cornice nera. La cornice diventa maniglia e il quadro diventa porta di accesso dove ritroviamo il blu di Gio Ponti in un piccolo bagno di servizio con un lavandino scultura da appoggio. La luce naturale dei lucernai domina il piccolo ambiente che scruta i tetti del centro storico.
