Chiesa di San Benedetto Abate
Progettista: Arch. Paolo Rossettini
Impresa Esecutrice: Garalin S.r.l.
La chiesa presentava diversi tipi di degrado sull’intera facciata: presenza di patine biologiche quali muschi, funghi e piccoli arbusti, intonaco degradato e decoeso con fessure e crepe, presenze di croste nere, rotture e perdita di materiale lapideo delle statue.
Nella prima fase d’intervento è stato eseguito un idrolavaggio per rimuovere a fondo i vari depositi presenti sulle superfici. Nella parte bassa della facciata, dove l’intonaco era visibilmente danneggiato da umidità di risalita, si è proceduto alla demolizione e rifacimento dell’intonaco con apposite malte antiumidità.
Per quanto riguarda gli elementi decorativi in facciata si è proceduto in maniera analoga, prima attraverso pulizia e poi con il loro rinnovamento e successivamente si è applicato uno specifico idrorepellente lapideo.
In fine, le superficie delle facciate sono state completamente rifatte mediante l’applicazione di un fondo di ancoraggio ruvido e successivamente tre mani di pittura ai silicati.