Dal 2017 con il DM 11/10/2017 sono stati introdotti in Italia i CAM, i “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici”. L’obiettivo di questo strumento era incoraggiare la diffusione di prodotti e soluzioni che avessero il minore impatto possibile sull’ambiente, non solo nel loro utilizzo finale ma lungo il loro intero ciclo di vita, dalla produzione, alla posa, allo smaltimento.

Tra i requisiti richiesti ai materiali edili, da segnalare:

• Disassemblabilità

• Materia recuperata o riciclata

• Tramezzature e controsoffitti

• Basse emissioni.